Dentro l’uovo di Pasqua, quest’anno, le ragazze della VTB FCRedil Bologna hanno trovato la sorpresa più dolce in assoluto: la Coppa Italia. Laporta e compagne sono riuscite nell’impresa di portare a casa il secondo titolo nazionale di categoria della storia della società, scendendo in campo con voglia e determinazione, lasciandoci sì molto sudore ripagato però dal tanto ambito trofeo. Un successo per niente scontato visto il calibro delle avversarie affrontate e considerando anche il periodo altalenante da cui venivano le felsinee.
“Dobbiamo goderci il momento” aveva dichiarato coach Ghiselli prima delle Final Four e le sue atlete lo hanno fatto, eccome. Nella semifinale contro la Fantini Folcieri CR, dopo aver dominato i primi due set, le bolognesi hanno concesso un parziale alle ostianesi senza però farsi condizionare psicologicamente e, una volta tornate in campo, hanno messo il punto esclamativo sulla sfida. La finale, invece, pendeva dalla parte della Pantaleo Il Podio Fasano, che giocando in casa aveva un pubblico dalla sua non indifferente, anche se i nostri tifosi arrivati fino in Puglia si sono fatti sentire e non poco. Stesso copione della semifinale, due set a zero, ma questa volta le pugliesi sono riuscite a cambiare la trama rimontando lo svantaggio. Lo psicodramma sembrava dietro l’angolo ma è proprio in questi momenti che è venuto fuori l’orgoglio e l’esperienza delle nostre ragazze che si sono imposte al tie-break, concedendosi il lusso di trascorrere una notte sul tetto d’Italia.
Adesso testa al Campionato, in cui si dovrà mostrare la stessa serenità e fluidità di gioco. Domani, con la partita anticipata rispetto alla data prevista per la concomitanza con le esequie di Papa Francesco, Laporta e compagne andranno nelle Marche per affrontare la Clementina 2020 Vol AN, squadra che cercherà un ultimo acuto d’orgoglio prima di abbandonare la categoria. Le marchigiane, sconfitte nel match d’andata per 3-0, nell’ultimo periodo non hanno lasciato vita facile alle avversarie, guadagnando qualche punto ai tie-break e togliendosi anche qualche soddisfazione, vedasi la vittoria nell’ultimo turno contro Vicenza.
Dalla loro, invece, le Bolognesi hanno l’umore alle stelle grazie alla vittoria della Coppa, che però potrebbe rivelarsi essere un’arma a doppio taglio: non bisogna adagiarsi sugli allori, ma scendere in campo con l’umiltà e rispetto per le avversarie mostrati per tutto l’arco della stagione.
Turno di campionato che vede altre modifiche rispetto ai piani iniziali: domenica 27/04 alle 17:30 ci sarà lo scontro tra l’Azimut Giorgione TV e l’Angelini Elttr. Cesena FC, a seguire alle 18:00 doppia sfida in contemporanea con il derby veneto tra la Smapiù Arena Volley VR e la Volksbank Vicenza Volley VI e l’incontro tra la Banca Annia Aduna PD e la ormai retrocessa RG Stampa Futura TE, infine alle 20:30 il derby romagnolo con la Lasersoft Riccione Volley RN che ospita l’Olimpia Teodora Ravenna RA. Mercoledì 29/04 le ultime due partite della giornata di Campionato: l’Eagles Vergati PD contro il Cortina Express Imoco VE, alle 20:00, e la Life 365.EU Volley Forlì FC che affronterà la Pieralisi Volley Jesi AN.
In questo momento così speciale per la squadra, la protagonista di questo appuntamento di VTB CORNER – before the game è la schiacciatrice Sofia Taiani.
Il cammino che ha portato Sofia e le sue compagne sul tetto d’Italia non è stato per nulla semplice: “Siamo Campioni d’Italia, ed è stata tostissima. È stato davvero un percorso molto lungo fin qui, pieno di alti e bassi e per questo vincere la Coppa non era per niente scontato. Arrivavamo da una settimana molto difficile, data l’ultima sconfitta in campionato, ma da squadra abbiamo reagito e fatto un’impresa.”
Per raggiungere l’obiettivo, le ragazze hanno ritrovato la loro forza e si sono divertite come non mai: “La forza che ci ha portato a vincere penso proprio che derivi da questo, noi per la Coppa avevamo un semplice obiettivo: ritrovarci. Ritrovare il nostro sorriso, il nostro gioco e la magia. Non avevamo aspettative, volevamo solo divertirci. Consapevoli che chiunque delle altre tre squadre sarebbe stata dure da battere e che il Campionato fatto fino ad ora non sarebbe contato più nulla: dal fischio d’inizio in poi contava solo dare l’anima per ogni pallone.
E così abbiamo fatto, ci siamo divertite alla grandissima e aver vinto è la dimostrazione di cosa questa gigantesca squadra, che ormai è una grande famiglia, può fare. É un gigantesco riconoscimento per tutto il lavoro che squadra, staff, genitori, società e chiunque sia vicino a noi, sta facendo da quest’estate ma credo che sia soprattutto la dimostrazione che questa gigantesca famiglia può raggiungere tutto, lottando insieme.”
Sofia con due attacchi decisivi è riuscita a determinare le vittorie in semifinale e in finale, alzando la sua seconda coppa in carriera e facendolo con la maglia della sua città: “In quel momento ho provato un mix di emozioni: felicità e gioia sicuramente spiccavano su tutte. Era come se tutto il lavoro fatto quest’anno esplodesse in un solo attimo. É davvero un onore poter vestire la maglia di Bologna ed aver contribuito a portare la Coppa a casa, per la seconda volta, è stata una grande soddisfazione.”
Per l’occasione sono arrivati in Puglia anche i genitori della schiacciatrice bolognese, che hanno dato un valore in più alla vittoria: “Averli avuti con me ha un valore gigantesco. Quando li vedo in palestra, penso solo di volerli rendere fieri e contenti della loro bambina e, correre ad abbracciarli, con la gioia negli occhi, per un bel pianto di felicità, avendo appena vinto la medaglia d’oro è un momento che non dimenticherò mai.”
Domani, la partita contro la Clementina 2020 Vol AN vale una buona fetta di stagione e Sofia ne è sicuramente consapevole: “La partita di domani è importantissima. D’ora in poi ogni gara per noi sarà come una finale. Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo in queste tre ultime partite. Loro arriveranno cariche, stanno crescendo in questo finale di campionato e la vittoria scorsa contro Vicenza ne è una dimostrazione. Sarà sicuramente piena di tensione, ma noi siamo pronte a combattere su ogni pallone. Dovremmo rimanere concentrate e lucide, non abbassare mai la guardia e giocare con divertimento e magia come abbiamo fatto a Fasano, con un pizzico di consapevolezza in più.”