COFFEE (TIE) BREAK – 4 CHIACCHIERE CON… BRANCHINI

La VTB Aredici Bologna ha bagnato il suo esordio in B2 con una vittoria al tie-break. Di questo ed altro abbiamo parlato con Laura Branchini, opposto e Capitano della compagine rossoblu.

Esordio vincente in B2: cosa rappresenta per voi questa prima vittoria?

“Aver vinto la prima partita della stagione è un buon inizio. Al di là del risultato, il modo in cui l’abbiamo giocata è stato decisivo per noi: se nel terzo set abbiamo fatto rientrare in partita l’altra squadra, rallentando il nostro ritmo in campo, nel quarto e nel quinto abbiamo combattuto per portarci a casa la partita”.

Coach Penazzi ha parlato di “punto di partenza, non di punto di arrivo”: siete un roster dalle grandi potenziali, dove può arrivare questa VTB Aredici Bologna?

“Siamo, senza dubbio, una squadra tosta e la voglia di mettersi in gioco non manca mai. In allenamento ci sosteniamo e incoraggiamo a vicenda. Lo staff tecnico ci tiene sempre sul pezzo: siamo molto seguite e tutto ciò ci sta facendo maturare tecnicamente. Quindi col progredire del campionato avremo le nostre occasioni per farci conoscere sempre di più. Nel campionato U18, che non vediamo l’ora di iniziare, avremo altrettante sfide ma credo che, grazie a tutto il lavoro che stiamo facendo, saremo pronte ad affrontarle con la giusta grinta, carica e con tanta motivazione”.

In quanto Under 18, il campionato di B2 rappresenta un’ottima palestra per maturare esperienza ed affacciarsi alla pallavolo delle “grandi”: che insegnamento avete tratto da questo inizio di stagione?

“Per quanto riguarda la stagione di B2, noi siamo una delle squadre più giovani. Sarà quindi un campo in cui allenarci ma dove, senz’altro, ci possiamo far valere. Puntiamo a dare sempre il massimo”.

Sei il Capitano di questa squadra, un privilegio ma al tempo stesso una grande responsabilità: raccontaci il tuo pensiero a riguardo.

“É il primo anno per me da Capitano e, devo dire, che squadra migliore era difficile trovarla: siamo affiatate tra di noi, siamo unite e già questo è un grande punto di partenza. Abbiamo un obiettivo comune, il che ci sprona sempre a lavorare insieme. Come ho detto anche prima, gli incoraggiamenti non mancano mai e questo è fondamentale. In questa squadra siamo un po’ tutti capitani: possiamo essere tutte dei punti di riferimento, ci facciamo sempre sentire sia in campo che dalla panchina e ci aiutiamo a vicenda, io sono semplicemente quello ufficiale”.