VTB CORNER – before the game

Ventiduesima giornata di Serie B2 Femminile con la sfida tra VTB PROGRESSO AREDICI BO e My Mech Cervia Volley al Palasport di Castel Maggiore. Quarta gara in una sola settimana per le ragazze di coach Pasini che dopo l’accesso alla Final Four di Under 18 Femminile cercano la vittoria in questa sfida cruciale per la corsa salvezza. Nell’ultimo turno, successo per le rossoblù nel match in casa della Sp Olimpia Teodora RA, sconfitta, invece, delle ragazze di coach Simoncelli contro la capolista Lasersoft Riccione.

Protagonista di questo appuntamento di VTB CORNER, la centrale Carolina Ballestra.

Una vittoria, quella contro la Sp Olimpia Teodora, che vi ha permesso di essere ancora in corsa per la salvezza. Che partita è stata? Come l’avete vissuta?

“Era una partita semplice sulla carta e l’abbiamo giocata nel migliore dei modi, il pensiero va a sabato quando ci scontreremo con Cervia, squadra difficile che dobbiamo assolutamente battere.”

Questo weekend vi aspetta, invece, un’altra importante sfida in casa contro la My Mech Cervia. Come sta procedendo il lavoro in vista di questa gara?

“Questa settimana abbiamo affrontato due partite importanti per la qualificazioni alle Final Four del Campionato di Under 18 regionale che ci hanno portate già ad un ritmo gara quindi siamo pronte a dare il meglio per raggiungere l’obiettivo.”

Questa settimana sarà molto ricca per voi con anche due impegni ravvicinati nel Campionato di Under 18. Lunedì avete vinto la prima sfida per 3-0, risultato replicato nella sfida di ritorno. Com’è andata? Come sta procedendo questo Campionato?

“Lunedì eravamo cariche e determinate e lo abbiamo dimostrato. Nonostante qualche difficoltà avuta nei primi due set siamo riuscite comunque ad ottenere un ottimo risultato. Stiamo vivendo questo campionato con coscienza di quello che siamo in grado di fare e che possiamo raggiungere, partendo dalla recente conquista delle qualificazioni alle Final Four.”

Il tuo numero è il 42. C’è un motivo per cui lo hai scelto? Qualcosa che ti lega particolarmente?

“⁠Ho scelto questo numero il primo anno che ho iniziato a praticare questo sport. Non c’è un motivo preciso ma nell’indecisione ho optato per il numero di maglia che aveva mio padre quando giocava a pallacanestro. Negli anni successivi non l’ho cambiato e inevitabilmente col tempo mi ci sono legata.”